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Lettere ad Annarosa

ISBN 978-88-8238-477-7 / Pagine 152 / Anno 2025

La raccolta di lettere di Giuseppe Candido è un’intrigante serie di riflessioni, inviate come lettere al Quotidiano del Sud e alle quali risponde la nota giornalista Annarosa Macrì.
Attraverso queste pagine, Candido ci conduce in un viaggio attraverso le sfide, le gioie e le speranze del sistema educativo odierno, ci fa compiere riflessioni sull’immigrazione, sulle riforme costituzionali e ci offre preziose osservazioni e proposte sempre costruttive. Con una prospettiva unica e appassionata, ogni lettera propone spunti di discussione e ispirazione per rinnovare e valorizzare le tematiche affrontate, in un dibattito mai polemico con la giornalista che risponde dalle pagine del Quotidiano del Sud.
Le sue lettere sulla scuola si pongono come un invito alla riflessione su come l’insegnamento dell’affettività possa contribuire non solo alla formazione accademica, ma anche al benessere complessivo degli individui nel mondo in rapida trasformazione di oggi.
Il suo sguardo si posa inoltre sulle dinamiche del mondo del lavoro, analizzando le sfide e le opportunità che i giovani affrontano all’ingresso nel mercato lavorativo contemporaneo. Inoltre, Candido offre preziose riflessioni sull’immigrazione, esplorando il valore dell’inclusione, della diversità e dell’accoglienza nel contesto sociale ed educativo.
Giuseppe Candido, con acutezza e sensibilità, affronta pure la questione del lavoro, evidenziando le sfide della precarietà occupazionale e le implicazioni sul sistema delle pensioni sollevando l’importanza di una revisione dei sistemi di sicurezza sociale e di welfare, proponendo riflessioni illuminanti per una migliore tutela dei lavoratori e una riforma delle politiche previdenziali, affrontando così questioni cruciali per il futuro delle generazioni attuali e future.
€ 16,00
Giuseppe Candido (Catanzaro, 1968) è geologo, giornalista e docente di matematica e scienze nella scuola secondaria di I grado. Nel 2007, assieme a Filippo Curtosi, fonda ”Abolire la miseria della Calabria” periodico nonviolento di Storia, Arte e Cultura edito dall’associazione di volontariato culturale Non Mollare, di cui Candido è segretario e che, nel 2010, per aver dedicato, in occasione dei 150 anni dell’Italia unita, due numeri speciali al tema il ruolo del Mezzogiorno d’Italia, riceve ufficialmente i sensi della considerazione del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Dal 2009 al 2011 collabora con Il Domani della Calabria e la rivista Calabria Letteraria. A giugno del 2009, insieme a Filippo Curtosi, con la prefazione di Vittorio De Seta e l’introduzione di Luigi M. Lombardi Satriani, cura la pubblicazione del volume “La Calabria” (Città del Sole edizioni), antologia della rivista di letteratura popolare edita, dal 1888 al 1902, in Monteleone di Calabria.
È coautore, con Curtosi, nel 2010, de ”La Madonna della Sacra Lettera” saggio storico religioso sulle origini del culto della Madonna della Sacra Lettera; nel 2011, assieme a F. Santopolo e F. Curtosi, pubblica un libricino su “Francesco Barbieri, l’Anarchico di Briatico” e, sempre nel 2011, assieme a F. Curtosi “Canti erotici calabresi”, raccolta di testi di Vincenzo Ammirà e Duonnu Pantu.
Nel 2014, con la prefazione del Geologo Carlo Tansi e l’introduzione di Rita Bernardini e Marco Pannella (cui era legato da grande amicizia), pubblica il volume “La peste ecologica e il caso Calabria”, un libro sul rischio sismico, idrogeologico e ambientale. Dal 2022 collabora con la rivista Professione Docente di cui è membro del comitato di redazione.

Libri di Giuseppe Candido