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Storie di cantastorie

ISBN 978-88-8238-053-3 / Pagine 328 / Anno 2018

Ritornano Lucio Decaria e Domenico Giordano, i due autori di "Tutte le frequenze occupate", che dopo aver proposto con la prima fatica editoriale una fullimmersion nel mondo della radio libera di Reggio Calabria e dintorni fra gli anni ’70 e ’80, rievocano oggi la canzone folk della provincia di Reggio Calabria nel periodo primi ’60 fine ’80 del secolo scorso. Gli autori presentano così la fedele ricostruzione di una scena che, pur presentandosi spesso marginale rispetto a tendenze musicali in auge all’epoca, ha annoverato personalità ed espressioni artistiche di grande valore, capaci di cogliere ampie affermazioni in contesti nazionali ed internazionali.
€ 18,00
Lucio Decaria è nato nel 1961 a Reggio Calabria, città in cui vive e lavora. Ha collaborato con numerose radio private del reggino, in particolare è stato direttore dell’emittente “Antenna del Sud” negli anni ’80. In seguito ha svolto attività di management artistico, con la propria agenzia “Stars & Show Spettacoli”, organizzando numerose serate con artisti di fama nazionale ed internazionale, operando pure con altri professionisti del settore. Attualmente è presidente della “LD Eventi – Cultura Musica Spettacolo”, associazione culturale che si occupa della promozione ed organizzazione di eventi musicali, al fine di valorizzare il talento artistico di persone nel campo della musica, dello spettacolo, dell’arte, della danza, del teatro, operanti sul territorio nazionale, in particolare calabrese.
Nel dicembre del 2011, insieme a Domenico Giordano, pubblica per questi tipi l’opera “Tutte le frequenze occupate”, sull’argomento delle radio libere della città di Reggio Calabria nel periodo tra la fine dei ’70 e tutto il successivo decennio.

Libri di Lucio Decaria
Domenico Giordano è nato a Novara nel 1962 e, fin da giovanissimo, vive a Reggio Calabria.
Praticamente da sempre appassionato di musica leggera, collezionista di dischi, negli anni fra il 1978 e il 1986 è d.j. e speaker radiofonico presso diverse radio libere della città di Reggio Calabria (“Radio 101”, “Radio S. Paolo”, “Radio Sympathy”, “Radio RC International”, “Radio D.L.F.” e “Antenna Febea”).
Più o meno nello stesso periodo, prova anche a fare il giornalista e le sue critiche musicali vengono accolte favorevolmente da varie pubblicazioni. Fra queste sono da ricordare “L’ Avvenire di Calabria”, “Troll” e la fanzine “Anni Sessanta”.
Nel ‘93 si laurea in Scienze Politiche, indirizzo storicopolitico, presso l’Università degli Studi di Messina, presentando una tesi sui movimenti extraparlamentari di sinistra in Italia fra il 1968 e il ’73.
Negli anni duemila, con l’avvento del web, le performance giornalistiche si spostano nei siti internet. È in particolar modo il sito “Pagine ‘70”, una pagina che lo trova fra gli abituali animatori, ad ospitare le sue collaborazioni sotto forma di articoli ed interviste…
L’esordio librario, pubblicato da Città del Sole Edizioni, avviene nell’anno 2011. Si tratta del volume intitolato “Tutte le Frequenze Occupate”, realizzato insieme a Lucio Decaria. È un’opera sulle radio libere della città di Reggio Calabria, nel periodo fine settanta/inizio ottanta, in cui gli autori provano a ricostruire la vicenda delle emittenti private dell’epoca e lo spirito
di quanti ne furono animatori. Il lavoro è molto apprezzato ed ottiene favorevoli recensioni.
Nel 2013 esce, per gli stessi tipi, il volume intitolato 30 Dischi Italiani… Per Parlare di Anni Settanta. Un lavoro sulla musica degli anni settanta, attraverso i dischi maggiormente apprezzati, a metà strada fra esercizi di critica musicale ed episodi di vita vissuta, in cui l’autore tenta di ricostruire il suo “tempo migliore”. L’opera, pure questa molto ben recensita, viene presentata nel maggio del 2014 al “Salone del Libro” di Torino e alla mostra del disco “Vinilmania” di Novegro.
Nell’aprile del 2018, le edizioni “Città del Sole” danno alle stampe un terzo volume intitolato Storie di Cantastorie. Si tratta di un saggio dedicato alla musica della tradizione popolare e ai folksingers calabresi operanti nel periodo fra gli anni settanta ed ottanta, in cui l’autore riprende la collaborazione con l’amico e collega Lucio Decaria. Come gli altri, anche questo un lavoro molto apprezzato dal pubblico e favorevolmente recensito dalle pubblicazioni specializzate.

Libri di Domenico Giordano