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Sequestri

ISBN 978-88-8238-144-8 / Pagine 136 / Anno 2019

Venti anni dopo la pubblicazione del mio “Sequestri’’ agli editori di Città del Sole è venuta la brillante idea di ripubblicare quel mio saggio, che resta l’opera più completa sul fenomeno, e di far capire ai lettori di oggi cosa è stato questo nostro Paese e cosa siano stati soprattutto pezzi di questa Italia in anni bui, tragici, che hanno finito con il segnare in maniera più o meno definitiva l’immagine stessa della regione, al di fuori dei propri confini e al di là stesso dell’Italia...
Questa rilettura, a mente fredda e lontana dagli echi della cronaca di quei giorni, settimane, mesi così serrati serve anche per cercare di capire quanto di poco chiaro vi sia stato e ancora oggi vi sia nella gestione di tanti sequestri, soprattutto in Calabria. Una sorta di trattativa Stato-’ndrangheta che precedette quella più famosa tra Stato e Cosa Nostra, più o meno nello stesso periodo? Il dibattito è aperto, come vedremo.
Dall’Introduzione di Filippo Veltri



Dal 19 gennaio al 22 settembre del 1988 ho vissuto in prima persona il dramma del sequestro a Bianco del medico Diego Cuzzocrea, zio di Antonella, mia moglie; quando fu rapito si trovavano ancora nelle mani dei rapitori il piccolo Marco Fiora (piemontese di appena 8 anni) e Cesare Casella (il cui sequestro avrebbe avuto una forte eco mediatica a seguito delle clamorose iniziative della madre) che era stato rapito nella sua città Pavia, proprio il giorno prima. Stranamente i giornali di quei giorni, che trattano diffusamente del sequestro Cuzzocrea, non fanno alcun riferimento a Casella e questo la dice lunga sul grado di approssimazione con il quale viene trattato il fenomeno, sia da parte dei media che degli investigatori che ancora, nonostante i 115 sequestri già avvenuti in Calabria, tendono a negare la regia unica calabrese e considerano il sequestro Casella una faccenda lombarda.
Dalla Prefazione di Franco Arcidiaco
€ 14,00
Filippo Veltri (Cosenza, 1954), è giornalista professionista dal 1978.
Oggi è editorialista e commentatore per il Quotidiano del Sud, Zoomsud, per l’emittente televisiva TEN. È autore di numerosi saggi e libri sulle condizioni economiche, sociali e democratiche della Calabria.
Numerosissimi i premi e i riconoscimenti: tra gli altri il Premio Crotone per il giornalismo; il Premio Lo Sardo a Cetraro per il suo impegno giornalistico contro la 'ndrangheta; il Premio Gerbera Gialla a Reggio Calabria per le sue attività culturali e professionali a favore della legalità; il premio Stelle del Sud; il Premio Giancarlo Siani, il Premio Città di Catanzaro e il premio Padula.

Libri di Filippo Veltri