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Schegge e Logoi

ISBN 978-88-7351-996-6 / Pagine 72 / Anno 2017

“Schegge e Logoi” è un libro di filosofia; le domande poste dai filosofi sono le domande essenziali, le domande che non possono essere eluse in alcun modo. Il dialogo di Dell’Apa si svolge sostanzialmente con il pensiero antico, il pensiero greco-romano. Ciò accade perché il nostro è un grecista e un latinista? Questa è solo una parte della risposta. L’altra, assai più decisiva, è quella che lo vede, come dicevamo, schierarsi dalla parte “modernità democratica”. Sono indicative, da questo punto di vista, le pagine sulla felicità. Citando gli stoici scrive che «Dal momento che l’uomo è combattuto tra passione e ragione, per essere felici, deve servirsi del logos che sa frenare gli istinti». Il che, come ovvio, confuta l’avidità incontrollata e incontrollabile del turbocapitalismo.

Dalla Prefazione di Robertomaria Siena
€ 8,00
Francesco Dell’Apa è nato a Sellia Marina (CZ). Dopo il liceo si iscrive all’università La Sapienza di Roma laureandosi in Lettere Classiche indirizzo Filologia. Affascinato dalla bellezza e dalla storia millenaria della città vi dimora. Ha insegnato Latino e Greco nei licei G. Cesare, Tasso, Plauto, Lucilio. Introdotto nel salotto letterario della poetessa e scrittrice Anna Angrisani viene a contatto con una cerchia di poeti, scrittori, artisti con i quali stringe amicizia e frequentazione. Fa il suo esordio con il romanzo “Una lunga strada” (Il Ventaglio, Roma 1996); seguiranno “Un mondo capovolto”, romanzo (Editrice Lo Scarabeo, Bologna 1999); “Ciottoli di fiumara”, racconti (Editrice Lo Scarabeo, Bologna 2000); “Il cielo è uno” (Editrice Lo Scarabeo, Bologna 2002) romanzo con cui viene premiato al XXVI Concorso internazionale di narrativa di Pratola Peligna; “Dal tempo unico – Biografia, esegesi testuale della poesia” di Antonio Coppola (Città del Sole Edizioni, Reggio Calabria 2003) saggio che gli vale come riconoscimento di scrittore-filologo il prestigioso premio “G. Calogero” XVI edizione Reggio Calabria; “A passo di tartaruga”, romanzo (Città del Sole Edizioni, Reggio Calabria 2006). Nella prima edizione 2006 del Premio Letterario Gino Puccini vince il primo premio per la sezione poesia. “Semi d’Atlantide” (Città del Sole Edizioni, Reggio Calabria 2007); Raccolta di Haiku 2012, supplemento alla rivista “I fiori del male”; “Fuggitivo per scelta”, romanzo (Città del Sole Edizioni, Reggio Calabria 2014). Ha partecipato con poeti e scrittori del Gruppo Panama a due raccolte di poesie e racconti.
È presente nella Storia della letteratura italiana contemporanea a cura di Neuro Bonifazi e Giorgio Luzi e ne L’altro Novecento di Vittoriano Esposito. Ha fatto parte della redazione della rivista di cultura e arte Musa romana. È vicedirettore della rivista I fiori del male Quaderno quadrimestrale di Poesia Cultura letteraria e Arte. Hanno scritto sulle sue opere: A. Coppola, W. Mauro, G. Bàrberi Squarotti, A. Piromalli, M. G. Lenisa, P. Majone Mauro, N. Di Stefano Busà, M. Faggella, R. Cerminara, L. Pasquale, Merys Rizzo, P. Carlucci, S. Caronia, V. Esposito, I. Filardi e altri.

Libri di Francesco Dell'Apa