Menu

Riprendiamoci il tempo

ISBN 978-88-8238-436-4 / Pagine 104 / Anno 2024

Può il semplice umano entusiasmo trasformare le sorti di un paese? Pare proprio di sì!
Totò Cogliandro ne è testimone, e pure narratore.
“Riprendiamoci il tempo” è il racconto di un’epoca felice, anni d’impegno concreto, tempo che vide donne e uomini spendere ogni più fresca e quotidiana energia per rendere accogliente e intrigante Bocale, paese reggino baciato dal mar Jonio.
Pagina dopo pagina, fatto dopo fatto, emerge quell’essenziale “senso di comunità” insito nell’animo di una porzione di popolo che coltivava un sogno: il mio, il nostro paese, crescerà umanamente, culturalmente ed economicamente se diverrà pezzo del cuore d’ogni abitante, motivo d’orgoglio di chi ci vive stabilmente e di chi ci ritorna per le vacanze, luogo da custodire e da difendere con sacrificio e con entusiasmo.
A quanti vorranno entrare a far parte di quel popolo in quell’epoca, grazie alla magia della lettura che tutto rende possibile, e in special modo ai giovani, l’autore lancia una piccola sfida: sii tu quel cambiamento che vuoi vedere nel mondo.
E giunti all’ultima pagina, proprio prima di riporre Cogliandro nello scaffale della propria biblioteca, al lettore farà capolino l’urgenza di ritrovare il tempo per parlare, per ascoltare, per capire gli altri. Quel tempo che ci consente di sentire i mutamenti del cuore, per cogliere ancora l’essenza della vita che solo una comunità compatta e solidale ci potrà restituire.
€ 15,00
Antonio (Totò) Cogliandro nasce a Reggio Calabria il 18 febbraio 1948. Diplomatosi geometra all’I.T.C. “A. Righi” di Reggio Calabria, si iscrive alla facoltà di Scienze Naturali presso l’Università di Messina.
Nel 1970, superato il concorso di Segretario Tecnico nelle F.S., si trasferisce presso l’Ufficio Lavori di Torino, dove ci rimane per 6 anni. Ritornato a Reggio, nel 1982, insieme ad alcuni amici decide di creare l’Associazione culturale “Pro Bocale”, di cui sarà Presidente per 12 anni. Profondamente innamorato della sua città, sfrutta ogni occasione per far nascere o rinascere nei giovani il desiderio d’impegnarsi nel sociale. Nel 1987 l’onorevole Giuseppe Reale lo coinvolge nel Consiglio d’Amministrazione dell’Università per Stranieri nella Sezione Reggina di Mortara.
Componente del Comitato Feste del Comune di Reggio Calabria in occasione delle Feste Mariane degli anni ’80, dal 2002 è Segretario della Fondazione Italo Falcomatà.
Oggi serenamente in pensione.

Libri di Totò Cogliandro