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Principe di Piemonte 1924/25-2024/25

ISBN 978-88-8238-438-8 / Pagine 144 / Anno 2024

L’edificazione della scuola della nostra città, la “Principe di Piemonte”, coincideva con la radicale ristrutturazione della scuola di base, la Riforma Gentile (1923). In quel periodo l’analfabetismo predominava nella comunità reggina e questa grande scuola permise che si facesse dell’istruzione un ricovero sicuro che potesse servire da liberazione dall’ignoranza e da apertura concreta verso la rinascita di un popolo ferito nell’anima e nella materia…
…L’Amore è il nutrimento di questa ricerca e l’Amore anima l’Istituto Principe di Piemonte da cento anni esatti! L’Amore che sorregge la presente pubblicazione, stesa a integrazione delle notizie già diffuse e risultanza di un puntuale esame di scritti a volte indecifrabili, uniche fonti documentali attendibili, rinvenuti nell’antico archivio della scuola, sepolto tra le rovine di locali angusti e sciupati dal tempo e dalle intemperie, riesumati per dare vita ad una narrazione coinvolgente. Avrei potuto utilizzare altri termini dedizione, passione… ma Amore mi è sembrato più appropriato per rappresentare quel “ponte”, quel “balzo” inspiegabile che si prova nell’accostarsi a qualcosa o qualcuno. Immaginate lo stato d’animo nel rinvenimento dei registri di classe del 1924... Sconosciuti alla comunità e utili a rintracciare l’effettivo avvio del plesso: 24 Novembre 1924, sul quale molto si era dibattuto precedentemente. Si aveva così una data sulla quale lavorare, un punto di partenza per ricostruire la storia.
…Che il cammino della Scuola Principe di Piemonte sia lungo e prospero, che possa essere sempre quell’epicentro capace di consegnare eccellenti passaporti per il futuro ai giovani reggini, che possa rappresentare ancora ed ancora quel luogo di Legami, Relazioni, Amore; quel luogo…
…dove rimani senza fiato per quanta emozione provi; dove il tempo si ferma e non hai più l’età.

dalla Prefazione della Dirigente Scolastica Maria Morabito
€ 15,00
Laura Nicita, è docente presso la scuola primaria Principe di Piemonte dal 1994. Ha conseguito la laurea in scienze politiche ed internazionali con primo incarico di docenza nella provincia di Catania, alla quale deve le origini per nascita e per ramo familiare.
Nei suoi 30 anni di permanenza presso l'Istituto ha progressivamente maturato un senso di appartenenza animato dal vivo convincimento che il plesso scolastico conservasse peculiarità e un interesse storico ben più interessanti di quelli già noti.
Al Principe di Piemonte ha insegnato diverse discipline seguendo una metodologia alternativa con attività parallele, quali quelle teatrali, per le quali ha redatto copioni “su misura” in rapporto a discenti e scolaresche talora coinvolgendo le istituzioni e il territorio. È stata coordinatrice di concorsi didattici provinciali quali: la cartina della legge – 4 edizioni a partire dal 2001 – con il contributo delle istituzioni deputate alla legalità e sicurezza. Tutt’oggi è coordinatrice delle Olimpiadi Provinciali di Calligrafia, per la quale ha conseguito molteplici attestati di formazione e si prodiga per il reinserimento della disciplina nel curriculo d’insegnamento.
Insignita del Premio Anassilaos Mimosa, nell’anno 2016 e nella sezione “una vita per la scuola”, ha indirizzato nel 2010 e 2011 le proprie scolaresche alla partecipazione di molti concorsi nazionali tra cui quelli indetti dal Museo della Pasta di Roma coronati da successi e premialità.

Libri di Laura Nicita