Omnibus
Memorie di Soreto
ISBN 978-88-8238-389-3 / Pagine 192 / Anno 2023
Il Protagonista del libro è l’antico complesso conventuale di Soreto, località abbandonata nella provincia di Vibo Valentia, in Calabria, nel comune di Dinami, e tutto il mistero che ruota intorno al sito. I resti di questa imponente costruzione rappresentano le Memorie del glorioso passato della Motta.
Dopo oltre seicento anni dalla loro costruzione, le memorie della chiesa con annesso convento prendono vita e forma attraverso una ricostruzione tridimensionalevirtuale e storico-narrativa, dalla nascita alla morte, parallelamente alla storia di Soreto.
Gli eventi narrati ripercorrono le fasi della storia appartenenti al periodo del ‘400, dalla situazione generale europea fino a quella di dettaglio calabrese; la nascita e lo sviluppo del borgo di Soreto, il mistero che lo accompagna, le sue storie di lotte al predominio tra le varie dinastie, le forme di economia locale dell’epoca, il tramonto definitivo e l’abbandono del territorio in seguito agli eventi sismici, nel ‘700; il motivo della realizzazione del convento e le sue vicissitudini tra i vari Ordini dei Frati, in particolare la “maledizione” del Frate Zumpano degli Agostiniani Scalzi e la sua profezia.
Si narra la vicenda di due uomini fondamentali coinvolti nelle Memorie e in Soreto: un santo, un uomo e un politico imperterrito in onore del quale è stato costruito il complesso conventuale. Stiamo parlando di San Francesco di Paola e il suo lungo percorso dalla Calabria alla Francia. Aneddoti, miracoli e imprese svolte, il tutto arricchito dalle fotografie delle creazioni con materiali da riciclo di un giovanissimo artista calabrese contemporaneo. E poi c’è Francesco Tonzo, cittadino di Dinami che negli anni ’70 del ‘900 ha avviato un’impresa titanica, sotto il profilo umano, tecnicooperativo ed economico, per restituire un po’ di dignità a Soreto e ai resti del convento.
Nocciolo della narrazione è il sogno e l’obiettivo che fin da piccola mi accompagnano grazie all’influenza di mio padre: svelare la storia e l’aspetto delle misteriose Memorie e giungere alla verosimile ricostruzione. Un’ardua impresa di ricostruzione virtuale tridimensionale e bidimensionale del complesso conventuale, tra ricerche documentali, ricognizioni in sito, le memorie di infanzia di mio padre quando ancora la struttura era intatta in diversi punti, nonché le mie conoscenze ed esperienze da architetto.
Il fine è comprendere e far comprendere l’importanza delle Memorie, sia per l’epoca passata che presente, dal punto di vista architettonico, sociale, culturale, economico, simbolico e identitario. Il libro sarà un faro per catturare l’attenzione di cittadini e istituzioni: il mio intero ricavato sarà investito nella tutela e valorizzazione dei resti, attirando enti pubblici e privati, dalla Sovrintendenza al FAI.
Dopo oltre seicento anni dalla loro costruzione, le memorie della chiesa con annesso convento prendono vita e forma attraverso una ricostruzione tridimensionalevirtuale e storico-narrativa, dalla nascita alla morte, parallelamente alla storia di Soreto.
Gli eventi narrati ripercorrono le fasi della storia appartenenti al periodo del ‘400, dalla situazione generale europea fino a quella di dettaglio calabrese; la nascita e lo sviluppo del borgo di Soreto, il mistero che lo accompagna, le sue storie di lotte al predominio tra le varie dinastie, le forme di economia locale dell’epoca, il tramonto definitivo e l’abbandono del territorio in seguito agli eventi sismici, nel ‘700; il motivo della realizzazione del convento e le sue vicissitudini tra i vari Ordini dei Frati, in particolare la “maledizione” del Frate Zumpano degli Agostiniani Scalzi e la sua profezia.
Si narra la vicenda di due uomini fondamentali coinvolti nelle Memorie e in Soreto: un santo, un uomo e un politico imperterrito in onore del quale è stato costruito il complesso conventuale. Stiamo parlando di San Francesco di Paola e il suo lungo percorso dalla Calabria alla Francia. Aneddoti, miracoli e imprese svolte, il tutto arricchito dalle fotografie delle creazioni con materiali da riciclo di un giovanissimo artista calabrese contemporaneo. E poi c’è Francesco Tonzo, cittadino di Dinami che negli anni ’70 del ‘900 ha avviato un’impresa titanica, sotto il profilo umano, tecnicooperativo ed economico, per restituire un po’ di dignità a Soreto e ai resti del convento.
Nocciolo della narrazione è il sogno e l’obiettivo che fin da piccola mi accompagnano grazie all’influenza di mio padre: svelare la storia e l’aspetto delle misteriose Memorie e giungere alla verosimile ricostruzione. Un’ardua impresa di ricostruzione virtuale tridimensionale e bidimensionale del complesso conventuale, tra ricerche documentali, ricognizioni in sito, le memorie di infanzia di mio padre quando ancora la struttura era intatta in diversi punti, nonché le mie conoscenze ed esperienze da architetto.
Il fine è comprendere e far comprendere l’importanza delle Memorie, sia per l’epoca passata che presente, dal punto di vista architettonico, sociale, culturale, economico, simbolico e identitario. Il libro sarà un faro per catturare l’attenzione di cittadini e istituzioni: il mio intero ricavato sarà investito nella tutela e valorizzazione dei resti, attirando enti pubblici e privati, dalla Sovrintendenza al FAI.
€ 24,00
Sabrina Albanese. Torino 1985. Architetto, coordinatore per la sicurezza sui cantieri edili, docente formatore in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Ha conseguito la laurea in architettura presso l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria nel 2011. Presso la facoltà di architettura degli Studi Gabriele D’Annunzio di Pescara ha ottenuto l’abilitazione alla professione di architetto nel 2012.
Ha compiuto esperienza di studi e di lavoro all’estero, in Nord Africa.
Fin dal 2011, durante la preparazione della tesi di laurea, ha iniziato a fare esperienza sui cantieri edili che oggi rappresentano la sua principale passione e attività lavorativa, occupandosi della progettazione, direzione lavori e coordinamento per la sicurezza, sia per il pubblico che per il privato.
L’architettura del passato l’ha sempre affascinato. Fotografa amatoriale, amante dell’arte e della lettura.
Nel 2022 pubblica il suo primo libro 37 segreti per prenderci cura della nostra casa. Nello stesso anno vengono pubblicate alcune sue foto sul volume n. 82 di “Immagini e parole” insieme ad altri 12 fotografi, tra amatoriali e professionisti.
Libri di Sabrina Albanese
Ha conseguito la laurea in architettura presso l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria nel 2011. Presso la facoltà di architettura degli Studi Gabriele D’Annunzio di Pescara ha ottenuto l’abilitazione alla professione di architetto nel 2012.
Ha compiuto esperienza di studi e di lavoro all’estero, in Nord Africa.
Fin dal 2011, durante la preparazione della tesi di laurea, ha iniziato a fare esperienza sui cantieri edili che oggi rappresentano la sua principale passione e attività lavorativa, occupandosi della progettazione, direzione lavori e coordinamento per la sicurezza, sia per il pubblico che per il privato.
L’architettura del passato l’ha sempre affascinato. Fotografa amatoriale, amante dell’arte e della lettura.
Nel 2022 pubblica il suo primo libro 37 segreti per prenderci cura della nostra casa. Nello stesso anno vengono pubblicate alcune sue foto sul volume n. 82 di “Immagini e parole” insieme ad altri 12 fotografi, tra amatoriali e professionisti.
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