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Macandra

ISBN 978-88-7351-293-6 / Pagine 112 / Anno 2009

Come frammenti di un pensiero libero si snodano le evoluzioni letterarie di Giuseppe Gangemi. Brevi racconti, componimenti poetici e testi teatrali che non si propongono come sistematica sintesi di una vita intellettualmente intensa, ma sono piuttosto tentativi di raccontare le antinomie del vivere, le contraddizioni dell'esistenza che fanno "soffrire come di una privazione" come il maestro Nietzsche insegna. E che al sud, nella terra di Calabria, "ridicola" per l'autore nei suoi tentativi di mimare una normalità che non le appartiene, diventano ancora più stridenti e assurde, tratteggiate così da una penna che dosa bene senso dell'assurdo e malinconia.
€ 8,00
Giuseppe Gangemi è nato il 31 marzo 1965 a Reggio Calabria, dove vive.
È redattore dei “Quaderni Calabresi” e di “Lettere Meridiane”, collabora saltuariamente da molti anni a quotidiani e riviste regionali. Nel 2001 ha pubblicato la raccolta di racconti brevi “Racconti del Duemila” e ha curato il saggio “Negare la negazione” dello storico Nicola Zitara pubblicato da Città del Sole Edizioni, la stessa casa editrice che nel 2009 ha edito la sua ultima raccolta di prosa, versi e teatro, “Macandra”, e nel 2018 ha pubblicato “Parole del Sud”.
Le sue ultime pubblicazioni in versi si ispirano al grande poeta neorealista Franco Costabile di cui ha curato la voce su Wikipedia. Sia i versi che la prosa intendono ridare dignità al Sud e valorizzare la ricca e antica civiltà meridionale.

Libri di Giuseppe Gangemi