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La tenda del Cavaliere

ISBN 978-88-7351-351-3 / Pagine 348 / Anno 2010

Un saggio di carattere sociologico e antropologico è il lavoro che Vito Barresi, studioso calabrese, dedica al terremoto che ha colpito la città dell’Aquila e il suo circondario nell’aprile 2009.
Nella prima parte del lavoro vengono presentate le storie personali delle vittime, dei feriti, dei soccorritori, le microstorie che fanno entrare nel vivo dell’evento, inchiodandolo alla sua tragicità. La catastrofe è condizione assoluta, quasi ancestrale: una comunità moderna, abituata a godere della sicurezza come condizione primaria, ne viene all’improvviso privata in modo violento, senza la possibilità di difendersi o di sottrarsi ad essa.
La seconda parte del saggio è dedicata a un’analisi approfondita dell’effetto sociale e politico del sisma. La reazione del governo passa attraverso la figura di Berlusconi che, in un momento non troppo florido della sua esperienza politica, spicca come uomo del fare, in grado di rispondere con immediatezza alle prime esigenze degli sfollati; viene dato rilievo alle visite del Presidente Napolitano e di Papa Benedetto XVI, le “guide” quasi “paterne” dell’Italia che si recano all’Aquila, per consolare e portare conforto; infine l’evento politico e mediatico che è stato il G8 in Abruzzo, il luogo del lutto che diventa luogo della rinascita e della promessa, al centro dell’attenzione dei grandi della terra e del mondo.
€ 18,00
Vito Barresi è sociologo e giornalista. Svolge ricerca sociale indipendente e studi di sociologia del territorio, con particolare riguardo al Sud Italia. Docente di Comunicazione Sociale presso l’Università degli Studi della Calabria, ha ricoperto incarichi dirigenziali nella pubblica amministrazione della Regione Calabria e della provincia di Crotone. Ha collaborato con la RAI per il TGR Calabria, con Video Calabria Avvenire, Il Crotonese. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni.

Libri di Vito Barresi