Menu

La Calabria il Mediterraneo e l'Europa al tempo di San Francesco

ISBN 978-88-8238-058-8 / Pagine 40 / Anno 2018

È possibile andare al di là del cliché del santo operatore di miracoli, con il quale la tradizione ha ingabbiato la figura dell’Eremita calabrese, Francesco Martolilla (Paola 27 marzo 1416, Tours 2 aprile 1507), fin dal Processo canonico per la sua canonizzazione?
Gli studi, iniziati negli anni ’60 del secolo scorso, dopo la pubblicazione dei Codici dei Processi celebrati in preparazione della sua canonizzazione, e continuati negli anni a seguire, sino all’ultimo convegno su di lui, celebrato nel 2016 a Reggio Calabria, del quale sono in corso di stampa gli atti, hanno risposto di fatto positivamente, prospettandoci, con indicazioni sempre più approfondite, gli spazi religiosi, sociali e politici entro i quali S. Francesco di Paola si è mosso, operando con la forza della sua personalità, oltre che naturalmente della sua santità. In un Santo non possiamo separare artificiosamente i piani del suo essere e del suo agire: la sua santità si esprime in ogni sua azione, e queste riflettono sempre la scelta prioritaria di fede che lo muove. Il Santo è tale per la sua opzione fondamentale per Dio, che impregna le sue scelte di vita e tutto il suo operare, a qualunque livello esso si svolga.
Attraverso questi studi che venivano man mano pubblicati, abbiamo imparato a conoscere S. Francesco di Paola come uomo che si è adoperato per il riscatto sociale dei poveri, che vivevano le vessazioni della casa aragonese nel Regno di Napoli; come il diplomatico che svolge delicate missioni per conto del papa, del re di Napoli e del re di Francia; come il riformatore che prende a cuore il futuro destino della Chiesa e si impegna per la sua riforma.

Mons. Giuseppe Fiorini Morosini
€ 15,00