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L'unità...

ISBN 978-88-8238-086-1 / Pagine 280 / Anno 2018

Mauro Del Bue ci racconta in queste pagine la storia del socialismo italiano, lanciando anche una proposta per il futuro. Lo fa con una cronaca incalzante, umana nel fotografare i protagonisti, agile ed efficace: da giornalista che ci ha abituato sull’Avanti! on-line ad analisi lucide e taglienti, ma anche con pennellate che fanno vivere ambienti e personaggi. La storia dei socialisti è stata prima riscritta e stravolta dall’egemonia culturale comunista, infine (da “Mani Pulite” in poi) è stata addirittura cancellata.
…Del Bue racconta, con sua evidente sofferenza, una storia che mai ha consentito a un partito socialista democratico e riformista di essere maggioranza (né nella sinistra né tanto meno nel Paese).
…La tradizione che parte da Turati, Nenni e Pertini avrebbe potuto dare una bussola all’intera sinistra italiana, ancora dopo la fine della Prima Repubblica. Ma non c’è riuscita, prima per l’indisponibilità del partito nato dal PCI a fare i conti con la propria storia, poi per la volontà del PD di rottamarla completamente, buttando via ciò che andava buttato ma anche il molto di nobile che esisteva nella vicenda politica e umana dei militanti comunisti.
…Adesso, per la sinistra italiana, bisognerà partire da zero e da poche idee forti, che Del Bue elenca con chiarezza indicando quattro questioni essenziali: demografica, economica, democratica e ecologica.
Ci vuole “sovranismo”, sì, ma l’unico che abbia una dimensione e un peso credibile: “sovranismo” dunque dell’Europa politicamente unita; più e non meno Europa.
“Si faccia quello che si deve, accada quello che può”, diceva il vecchio Nenni. Faremo, dunque. Ma poiché i tempi della rinascita italiana (se avverrà) saranno lunghi, nel frattempo -ed è essenziale- dobbiamo conservare la nostra storia migliore per le giovani generazioni, prima che sia completamente cancellata. È esattamente a questo che il libro di Del Bue contribuisce ed è esattamente per questo che lo dobbiamo ringraziare.

Dalla prefazione di Ugo Intini
€ 20,00
Mauro Del Bue (Reggio Emilia 1951), laureato in Lettere e Filosofia, giornalista, segretario del Psi di Reggio Emilia dal 1977 al 1987, consigliere comunale di Reggio dal 1975 al 1993, vice sindaco con gli assessorati alla cultura e allo sport nel 1987, viene eletto deputato nel giugno del 1987 e confermato nel 1992. Dal dicembre del 1989 è nella Direzione del Psi e dal 1987 al 1990 è anche presidente de I Teatri di Reggio Emilia. Si dedica poi all’attività storica e scrive 18 libri, prevalentemente di storia locale, tra i quali “Storia di delitti e passioni, Dal Triangolo della morte alle Br”, Reggio Emilia 1994, “L’apostolo e il ferroviere, vite parallele di Camillo Prampolini e Giuseppe Menada”, Montecchio E. 2005, “Storia del socialismo reggiano” in tre volumi, Montecchio E. 2009-2011- 2012, “Il primo cooperatore, Contardo Vinsani, il riformista utopistico”, Casalgrande 2016, “L’unità... Storie di divisioni, scissioni, espulsioni e sconfitte della sinistra italiana”, Reggio Calabria 2020, ma anche libri di storia sportiva e un volume, “Filosomia, storia della filosofia secondo me”, Firenze 2012.
Nel 2000, dopo la morte di Craxi aderisce al Nuovo Psi e nel 2005 viene scelto come rappresentante del partito nel governo Berlusconi (è sottosegretario alle Infrastrutture). Nel 2006 viene rieletto deputato nel collegio Piemonte due, nella lista Dc- Nuovo Psi. Nel 2007 aderisce al gruppo della Rosa nel pugno e alla Costituente socialista. Dal 2009 al 2014 è assessore allo sport (poi anche all’ambiente) del Comune di Reggio (sindaco Graziano Delrio) e dal 2013 è direttore dell’Avanti!.

Libri di Mauro Del Bue