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L'invenzione della marina

ISBN 978-88-7351-717-7 / Pagine 96 / Anno 2014

Le riflessioni contenute in questo volume, sostenute da un nutrito quadro di fonti primarie (fra cui un documento inedito del 1876: il Piano regolatore per l'ampliamento e sistemazione dell'abitato nella marina di Bova in contrada Sideroni, ritrovato presso l'archivio privato Alfredo ed Antonio Catanea di Roma), hanno l'obiettivo di fornire una rilettura dei rapporti fra dinamiche insediative e fattori politici, economici, culturali e sociali che hanno inciso nel processo di formazione dell'insediamento alla marina di Bova (RC).
Come termine "a quo" di quest'indagine viene indicata l'elaborazione del catasto onciario di Bova (1742), fonte attraverso la quale riusciamo a ricostruire un quadro dei rapporti città-campagna nel settecento. Come termine "ad quem" è sembrato inevitabile considerare la legge n. 117 del 29 marzo 1908, che da un punto di vista amministrativo distacca la frazione di Bova Marina del comune di Bova e la costituisce in comune autonomo. L'impianto della narrazione è sostenuto da sette capitoli che hanno sostanzialmente una struttura cronologica, proprio perché la successione degli eventi porta man mano a "progetti" che cambiano gli assetti della città e del territorio e ne trasformano la struttura. In questo senso il progetto diventa parte integrante del territorio e della città, ne costituisce l'espressione creativa che si configura, evolve, muta insieme ad essi attraverso le dinamiche promosse dalla comunità insediata. Questa visione esprime una specifica interpretazione dell'interazione sociale nei processi di governo del territorio e della città che trova proprio nell'autodeterminazione progettuale delle società insediate il suo riferimento costitutivo.

(pubblicato nel 2013)
€ 10,00
Giuseppe Caridi (1980) è architetto e dottore di ricerca in "Pianificazione e progettazione della città mediterranea". Ha insegnato discipline attinenti il macrosettore della pianificazione e progettazione urbanistica e territoriale presso i corsi di laurea in Architettura e in Scienze dell'Architettura dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria, ed in master universitari internazionali di secondo livello. E' autore di numerosi saggi ed articoli pubblicati in libri e riviste, ed ha curato la pubblicazione di alcune monografie. Ha partecipato a numerosi convegni scientifici internazionali i cui contributi sono stati pubblicati in atti. Cardine della sua attività di ricerca è il suolo come riferimento centrale nell'epistemologia dell'urbanistica, ed in relazione alla questione dei beni comuni. In stretta relazione con questo campo di studio si colloca all'attività di ricerca volta ad indagare la storia urbana e le trasformazioni insediative di specifici contesti territoriali meridionali.

Libri di Giuseppe Caridi