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Il Novissimo Sichel

ISBN 978-88-8238-428-9 / Pagine 152 / Anno 2024

Con Carlo abbiamo condiviso tante volte taglieri, padelle, vino e risate, abbiamo officiato insieme i riti del gusto, abbiamo partecipato e sostenuto la crescita evolutiva di un mondo goloso che veniva enunciato a tutti.

Peppe Barone, chef


20 anni fa, il mio incontro con Carlo. Fu grazie ad un piatto semplicissimo, composto da pochissimi elementi: i suoi Ravioli aperti di primo sale al vino cotto e mandorle tostate. Una sfoglia di pasta, un ripieno a base di formaggio reso cremoso dalla lavorazione e dalla cottura, qualche goccia di vincotto. Bastò un assaggio per farmi sentire che in quel piatto non c’era solo sapore ma qualcosa di più, che assomiglia ad una storia che ancora non conoscevo ma che avrei finito per scoprire nel corso degli anni successivi.

Teresa de Masi, Food blogger


Carlo si è divertito a riscrivere, a modo suo, un originale manifesto del bon vivant, una sincera e spassosa testimonianza di chi ha saputo reagire, recuperare, ripartire, rivedere, risorgere, reinventarsi, nei luoghi, nel tempo e nell’abito, conservando sempre il sorriso, la generosità, la rettitudine, l’energia, la passione e il desiderio incontenibile di prendere la vita a morsi e a sorsi.

Massimo Roscia, Scrittore
€ 20,00
Carlo Maria Goffredo (non si sa da dove salta fuori questo terzo nome) Sichel boomer del 1959, ottobre, bilancia.
Catanese di nascita ma probabilmente fu un caso.
Laureato in giurisprudenza, ma probabilmente fu un errore.
Marito di Paola, sarda, principale motore di tutte le mie vicende.
Padre di Alessandro, Giovanni e… Nica, una cirnechina ormai altrettanto boomer.
Letture preferite: cucina vino e formaggi.
Passioni: cucina vino e formaggi.
Come mi definirei? Dottor Jekyl e mister Hyde: una vita passata a fare il bancario di giorno e cuoco di notte.
Il mio motto? Non ti curar di loro ma guarda e passa.
Se vi sembra poco, leggetemi e avrete il resto.

Libri di Carlo Sichel