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Il genio dei Calabresi

ISBN 978-88-7351-162-5 / Pagine 182 / Anno 2007

Un atlante culturale della Calabria non è stato ancora disegnato e, forse, neppure pensato. La cosa non è stata senza conseguenze sia sul piano culturale che su quello economico e sociale. Quando un territorio viene lasciato nel ventre oscuro della Storia, è assai facile che su di esso si abbattano tutti i pregiudizi di cui son ricche le culture urbanocentriche. La Calabria, per dirlo con il cappuccino Giovanni Fiore, è stata da sempre la discarica dei "biasimi calunniosi": terra non solo senza pace e senza pane, ma anche terra senza cultura, perciò primitiva e barbara. Soprattutto, di questi giorni.
Ma le cose non stanno affatto così. Poiché vero è che gli intellettuali calabresi hanno partecipato di continuo alla costruzione della civiltà culturale italiana ed europea. Non c'è epoca del sapere italiano che li trovi assenti. Prima ancora del Medioevo, e dal Medioevo all'età moderna e contemporanea.
Senza una battaglia di idee per cancellare la maschera della Calabria infetta e ridarle il suo autentico volto, non ci può essere avvenire né culturale, né sociale, né economico. "Il genio dei Calabresi" nasce da questo bisogno e corrisponde a questo bisogno
€ 15,00
Pasquino Crupi, Bova Marina (RC) 1940-2013. Studioso e carismatico docente.
È stato un intellettuale in trincea. La trincea, come ognuno intende, è la Calabria che ha difeso con estrema passione: come meridionalista senza conversione, come studioso ininterrotto della questione meridionale e del pensiero calabrese, come appassionato oratore, come giornalista senza peli sulla lingua.

Libri di Pasquino Crupi