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Il contagio del contagio

ISBN 978-88-7351-966-9 / Pagine 712 / Anno 2016

Il contagio epidemico ricopre uno spazio cospicuo nella storiografia del Mediterraneo, mentre il contagio metaforico, il contagio delle idee, occupa al contrario uno spazio senza dubbio più angusto. Si tratta di una lacuna grave, tanto più perché il contesto mediterraneo è sempre stato un network privilegiato di relazioni, spostamenti, migrazioni e contaminazioni. Questa ricerca finalmente indaga, a tutto campo, quali prospettive apra, quali tensioni crei, quali processi implichi, quali risultati apporti il contagio delle idee del contagio: in altre parole, il contagio del contagio.
In un’indagine a vasto spettro spaziotemporale, dal Mediterraneo cristiano a quello islamico, dall’età medioevale all’età contemporanea, cinque lunghi viaggi attraverso le malattie epidemiche che più duramente hanno colpito l’umanità, dalla Peste Nera all’AIDS, seguono gli itinerari tracciati da quei flussi circolari di saperi teorici e pratici sul contagio, soffermandosi sugli aspri dibattiti che si sono registrati per ragioni a volte simili, a volte opposte, nell’una e nell’altra sponda, investendo profondamente le società sul piano medico, religioso, giuridico, politico, bioetico.
In un continuo gioco di specchi tra le due sponde del mare, si osservano quei saperi mentre uniscono o dividono aree geografiche, culture e attori sociali, disegnando geometrie imprevedibili e facendo oscillare il pendolo dal contagionismo al miasmismo e viceversa, in armonia o in contrasto con la sponda opposta. Veniamo così a scoprire, passo passo, che quelle sponde erano, e sono ancor oggi, tutt’altro che opposte. Ne emerge un quadro di forte suggestione e di grande novità, non solo per il passato ma anche per il presente, non solo per l’Africa ma anche per l’Europa.
€ 24,00
Salvatore Speziale è ricercatore presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università di Messina. I suoi campi di ricerca sono legati principalmente alla storia sociale dell’Africa mediterranea e alle relazioni tra le due sponde del Mediterraneo con particolare attenzione ai fenomeni epidemici, culturali e migratori. Tra i suoi lavori si ricordano: “Oltre la peste. Sanità, popolazione e società in Tunisia e nel Maghreb (XVIII-XX secolo)” (Pellegrini, 1996); “Reti mediterranee e tesori d’Italia” (Pellegrini, 2011); “Incroci di sguardi. Il Mediterraneo e la Calabria” (Città del Sole, 2012); “Le altre guerre del Mediterraneo” (Città del Sole, 2013); “La République de Venise et les régences barbaresques au XVIIIe siècle” (Publisud, 2015).

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