Menu

Due atti unici

ISBN 978-88-8238-219-3 / Pagine 80 / Anno 2020

Nasciamo solo una volta; oppure la nostra nascita è un evento ripetuto a ogni istante, nella scelta che facciamo di ciò che saremo, nei valori che decidiamo di incarnare? È, il pensiero, un’ineluttabile, interminabile riflessione sulla morte; o è, invece, scintilla di creatività, di rinnovamento, di speranza? A quale inferno possono condurre le buone intenzioni? Quanta sfiducia, quanta mancanza di rispetto manifestiamo nella pretesa di beneficare il prossimo? Sono gli interrogativi che si pone qui Ermanno Bencivenga. Consapevole del fatto che essi investono la nostra emotività non meno del nostro intelletto, li esplora non in saggi, o in dialoghi, filosofici, ma in drammi, nei quali si confrontano personaggi a tutto tondo e i loro intimi, sofferti percorsi esistenziali.
€ 10,00
Ermanno Bencivenga è Distinguished Professor of Philosophy and the Humanities all’Università di California. È autore di oltre sessanta libri in tre lingue. In “Oltre la tolleranza” (Feltrinelli), “Manifesto per un mondo senza lavoro” (Feltrinelli) e “Parole che contano” (Mondadori) ha elaborato un’utopia politica. Per il grande pubblico ha scritto, fra l’altro, “La filosofia in ottantadue favole” (Mondadori), “La stupidità del male” (Feltrinelli) e “L’arte della guerra per cavarsela nella vita” (Rizzoli). Nel 2020 ha pubblicato “100 idee di cui non sapevi di aver bisogno“ (Rizzoli), “Ada: Lettera a mia madre” (Arsenio), “Nel nome del padre e del figlio” (Hoepli) e “Critica della ragione digitale” (Feltrinelli). Ha contribuito cinquecento articoli a testate nazionali; attualmente, collabora a Il Sole-24 Ore.

Libri di Ermanno Bencinvenga