I Tempi della Storia
Cuba oggi
ISBN 978-88-7351-383-4 / Pagine 300 / Anno 2010
Non è facile per uno straniero decifrare la travagliata fase di passaggio che il Paese sta attraversando. I cubani non ne parlano volentieri. Non vogliono sentire pronunciare la parola
“transizione”. È come se si volessero attaccare con le unghie e con i denti ad una fase storica che inesorabilmente sta giungendo alla sua fine. Fanno di tutto per non lasciarla andare. A volte anche facendo finta di non sapere. Di non
capire. Di essere, per l’appunto, storditi.
Frastornati da una sbronza di idealizzato
comunismo, durata cinquant’anni. E che ora sta per finire. Nonostante il vecchio e malandato Fidel, avvolto da un’aura misteriosa e quasi soprannaturale, continui sapientemente a versare gocce di dottrina rivoluzionaria ad un
popolo ancora troppo legato alla sua figura miticamente carismatica.
Il successore Raul si muove con
cautela. Un colpo al cerchio e uno alla botte. Procede con prudenza maniacale. Intende percorrere con lentezza gli ultimi metri che stanno portando inesorabilmente il Paese verso il
più importante bivio storico.
Ma Raùl ancora non ha chiaramente inserito l’indicatore di direzione! Dove andrà? Da che parte svolterà? Che direzione storica farà prendere all’Isola? Quale modello socio-economico adotterà per il futuro? Quale sistema politico deciderà di innestare sull’isola caraibica?
Una scelta che tanto angoscia l’animo dei cubani. E non solo...
“transizione”. È come se si volessero attaccare con le unghie e con i denti ad una fase storica che inesorabilmente sta giungendo alla sua fine. Fanno di tutto per non lasciarla andare. A volte anche facendo finta di non sapere. Di non
capire. Di essere, per l’appunto, storditi.
Frastornati da una sbronza di idealizzato
comunismo, durata cinquant’anni. E che ora sta per finire. Nonostante il vecchio e malandato Fidel, avvolto da un’aura misteriosa e quasi soprannaturale, continui sapientemente a versare gocce di dottrina rivoluzionaria ad un
popolo ancora troppo legato alla sua figura miticamente carismatica.
Il successore Raul si muove con
cautela. Un colpo al cerchio e uno alla botte. Procede con prudenza maniacale. Intende percorrere con lentezza gli ultimi metri che stanno portando inesorabilmente il Paese verso il
più importante bivio storico.
Ma Raùl ancora non ha chiaramente inserito l’indicatore di direzione! Dove andrà? Da che parte svolterà? Che direzione storica farà prendere all’Isola? Quale modello socio-economico adotterà per il futuro? Quale sistema politico deciderà di innestare sull’isola caraibica?
Una scelta che tanto angoscia l’animo dei cubani. E non solo...
€ 14,00
Giuseppe Trimarchi è nato nel 1982, in Calabria. Ha lavorato come aiutante cuoco, operaio, manovale e bracciante agricolo. Si è laureato in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all’Università di Messina. Ha svolto il Servizio Volontario Europeo in Spagna, è stato corrispondente per “Calabria Ora” e ha collaborato con “Il Quotidiano della Calabria” e “Lindro”. Nel 2009 ha seguito un progetto di solidarietà Internazionale a Tanfarda, in Marocco. Per molti anni ha trascorso l’estate alternando il lavoro sui terreni confiscati alla ‘ndrangheta con la lotta agli incendi boschivi in Aspromonte.
Nel 2011 ha lavorato a Malta presso la coop di fair trade “Kummerc Gust” e attualmente collabora con l’Università di Reggio Calabria e la coop Chico Mendes al progetto “Calabria Solidale”. Collabora attualmente con la Rete dei Comuni Solidali come responsabile risorse umane in un progetto ministeriale di protezione per richiedenti asilo e rifugiati nella provincia di Reggio Calabria ed è da poco amministratore unico della cooperativa Sankara.
Per “Città del Sole Edizioni” ha pubblicato Cuba Oggi, Bilanci e prospettive di una Rivoluzione (2010) e Calabria Ribelle, storie di ordinaria resistenza (2012). Nel marzo del 2014 ha pubblicato un articolo sulla rivista trimestrale Meridione. Tra Paese e Nazione edita da Edizioni scientifiche Italiane.
Libri di Giuseppe Trimarchi
Nel 2011 ha lavorato a Malta presso la coop di fair trade “Kummerc Gust” e attualmente collabora con l’Università di Reggio Calabria e la coop Chico Mendes al progetto “Calabria Solidale”. Collabora attualmente con la Rete dei Comuni Solidali come responsabile risorse umane in un progetto ministeriale di protezione per richiedenti asilo e rifugiati nella provincia di Reggio Calabria ed è da poco amministratore unico della cooperativa Sankara.
Per “Città del Sole Edizioni” ha pubblicato Cuba Oggi, Bilanci e prospettive di una Rivoluzione (2010) e Calabria Ribelle, storie di ordinaria resistenza (2012). Nel marzo del 2014 ha pubblicato un articolo sulla rivista trimestrale Meridione. Tra Paese e Nazione edita da Edizioni scientifiche Italiane.
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