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A passo di tartaruga

ISBN 88-7351-092-2 / Pagine 175 / Anno 2006

La lentezza non è sempre un difetto. Aiuta a ponderare le circostanze, ad esaminarle e a capirle. Può essere un fuoco lento che esplode in tutta la sua forza vitale e duratura. Fuoco di quercia e non di rovi. Il protagonista di questo romanzo vive la sua esistenza disposta su un piano spazio-tempo disomogeneo, procede con il passo lento e costante della tartaruga ed è capace di superare prove terribili con la forza della volontà.
L'autore di questo romanzo, condotto con fine analisi psicologica del protagonista, ammonisce che il Bene e il Male, forze antitetiche fin dalla creazione del mondo, convivono ed è dovere di ciascuno di noi vincere il Male e fare trionfare il Bene, con l'amicizia e l'amore.
€ 14,00
Francesco Dell’Apa è nato a Sellia Marina (CZ). Dopo il liceo si iscrive all’università La Sapienza di Roma laureandosi in Lettere Classiche indirizzo Filologia. Affascinato dalla bellezza e dalla storia millenaria della città vi dimora. Ha insegnato Latino e Greco nei licei G. Cesare, Tasso, Plauto, Lucilio. Introdotto nel salotto letterario della poetessa e scrittrice Anna Angrisani viene a contatto con una cerchia di poeti, scrittori, artisti con i quali stringe amicizia e frequentazione. Fa il suo esordio con il romanzo “Una lunga strada” (Il Ventaglio, Roma 1996); seguiranno “Un mondo capovolto”, romanzo (Editrice Lo Scarabeo, Bologna 1999); “Ciottoli di fiumara”, racconti (Editrice Lo Scarabeo, Bologna 2000); “Il cielo è uno” (Editrice Lo Scarabeo, Bologna 2002) romanzo con cui viene premiato al XXVI Concorso internazionale di narrativa di Pratola Peligna; “Dal tempo unico – Biografia, esegesi testuale della poesia” di Antonio Coppola (Città del Sole Edizioni, Reggio Calabria 2003) saggio che gli vale come riconoscimento di scrittore-filologo il prestigioso premio “G. Calogero” XVI edizione Reggio Calabria; “A passo di tartaruga”, romanzo (Città del Sole Edizioni, Reggio Calabria 2006). Nella prima edizione 2006 del Premio Letterario Gino Puccini vince il primo premio per la sezione poesia. “Semi d’Atlantide” (Città del Sole Edizioni, Reggio Calabria 2007); Raccolta di Haiku 2012, supplemento alla rivista “I fiori del male”; “Fuggitivo per scelta”, romanzo (Città del Sole Edizioni, Reggio Calabria 2014). Ha partecipato con poeti e scrittori del Gruppo Panama a due raccolte di poesie e racconti.
È presente nella Storia della letteratura italiana contemporanea a cura di Neuro Bonifazi e Giorgio Luzi e ne L’altro Novecento di Vittoriano Esposito. Ha fatto parte della redazione della rivista di cultura e arte Musa romana. È vicedirettore della rivista I fiori del male Quaderno quadrimestrale di Poesia Cultura letteraria e Arte. Hanno scritto sulle sue opere: A. Coppola, W. Mauro, G. Bàrberi Squarotti, A. Piromalli, M. G. Lenisa, P. Majone Mauro, N. Di Stefano Busà, M. Faggella, R. Cerminara, L. Pasquale, Merys Rizzo, P. Carlucci, S. Caronia, V. Esposito, I. Filardi e altri.

Libri di Francesco Dell'Apa