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Dal 14 al 31 luglio si svolgerà in quattro centri dell\'Aspromonte il festival di Cantastorie \"Canti e Cunti\", diretto da Nino Racco. Una serie di appuntamenti per riscoprire, attraverso l\'antica arte dei cantastorie, incontri e spettacoli teatrali, la memoria e l\'identità delle terre del sud.
La nostra casa editrice sarà presente attraverso due spettacoli, tratti da libri che rappresentano il senso e l\'anima della nostra attività, cioè contribuire attraverso la ricerca storica alla ricostruzione della memoria collettiva della nostra regione.
Il primo spettacolo si svolgerà domenica 15 luglio a Santo Stefano d\'Aspromonte e sarà la rappresentazione, liberamente ispirata a \"Cinque anarchici del sud\" di Fabio Cuzzola (2001), dal titolo \" \'70 volte sud\", messa in scena dalla compagnia teatrale reggina Mana Chuma, testo e regia di Massimo Barilla e Salvatore Arena, attore narrante Salvatore Arena. Un racconto dei complessi anni \'70, che videro tentativi di colpi di stato, stragi e attentati terroristici e, in Calabria, la rivolta di Reggio e la misteriosa morte dei cinque anarchici reggini, raccontata da Fabio Cuzzola nel suo libro.
Il secondo appuntamento, invece, sarà domenica 29 luglio a Santo Stefano di Aspromonte con l\'incontro \"Un libro da leggere: Il sangue dei giusti\"
di C.Careri D.Chirico A.Magro (Città del Sole Edizioni, 2007).
Conversazione con gli autori e pagine lette da Nino Racco. Il libro racconta le storie di due comunisti uccisi dalla mafia nella Calabria degli anni \'70, un periodo di lotte e di morti che hanno lasciato un segno nella storia di questa regione. Un libro per non dimenticare.
Anche all\'interno del Paleariza sarà nuovamente presentato al pubblico \" \'70 volte sud\", sempre domenica 29 luglio a Bova Superiore.
Gli spettacoli avranno inizio alle 22.30.